Scopriamo Lego® Serious Play®
Occhi grandi, capelli lunghi e neri, carnagione olivastra, dolce accento campano. Il suo nome è Ilaria, giovane mamma, neo imprenditrice e soprattutto testarda e sognatrice, mi confessa.
I testardi e i sognatori, li conosco bene: si mettono in testa una cosa, un obiettivo, un traguardo e non si danno pace fino a quando non lo raggiungono.
Sono sempre in movimento a inseguire i loro sogni.
Lei, ad esempio, ha lasciato la terra campana, portandosi dietro, oltre ai sogni e alla testardaggine, il sole mediterraneo.
Dopo alcuni anni trascorsi a Trento, si è trasferita in una città nella vicina Lombardia.
È curiosa e impaziente, mi dice: “fin da piccola, e queste caratteristiche mi accompagnano ancora oggi, nel lavoro e nella vita quotidiana.”
Ilaria mi parlò per prima di Lego® Serious Play®, un bel giorno di udienze scolastiche delle nostre figlie, quando ci mettemmo a chiacchierare del più e del meno, in attesa che fossimo chiamati dalle maestre.
L’argomento conquistò il mio interesse perché superava la dimensione ludica nella quale l’avevo sempre proiettato. Quando dicevo Lego pensavo al gioco.
Me negli ultimi anni, come mi disse Ilaria, il famoso gioco si fece serio diventando qualcosa di più di un bel passatempo.
Si può scoprire di più su una persona in un’ora di gioco, che in un anno di conversazione.
Platone
Creatività e fantasia, per gioco
Dopo quella piacevole chiacchierata andai in Rete a cercare qualche dettaglio in più. Scoprii un mondo curioso e divertente che parla non solo di gioco, ma anche di creatività e di immaginazione.
Lego® Serious Play® è un metodo progettato per migliorare ed incrementare l’innovazione aziendale: i partecipanti possono approfondire le riflessioni derivanti dal processo di apprendimento mente-mano.
Negli ultimi due decenni, diverse ricerche e studi hanno dimostrato come questo originale processo di apprendimento permetta di ottenere una più profonda e significativa percezione del mondo.
Tutto iniziò a metà degli anni novanta con l’idea dei due prof svizzeri, Johan Roos e Bart Victor, che stavano cercando di giocare seriamente con i dirigenti d’azienda per far descrivere loro, con le mani, visioni e strategie aziendali.
Creare metafore, in azienda
La svolta arrivò quando Robert Rasmussen mise a punto un vero metodo per favorire il pensiero creativo attraverso l’utilizzo dei celeberrimi mattoncini.
L’obiettivo?
Creare metafore della propria identità organizzativa e delle proprie esperienze. Tempo fa il quotidiano Repubblica fece un bella chiacchierata proprio con Rasmussen.
Il metodo Lego® Serious Play® viene proposto alle aziende in forma di workshop progettati e tenuti da facilitatori certificati. Che alla cosa si guardi con rigore scandinavo lo dimostra anche l’attività dell’Association of Master Trainers in the Lego® Serious Play® Method.
Insomma, più diventiamo digitali, più aumenta il nostro bisogno di toccare con le mani i problemi, prima di risolverli.
Come mi raccontò Ilaria: “il metodo Lego® Serious Play® facilita il pensiero, la comunicazione e la risoluzione di problemi complessi. Questo metodo incoraggia la creatività e l’innovazione e stimola le persone a progettare e implementare soluzioni strategiche.”
Per Ilaria, ciò detto, fu presto fatto.
Nel 2016, scelse di applicare su se stessa il metodo che più le stava a cuore per creare, con il supporto della Provincia Autonoma di Trento, un’agenzia di formazione dal nome suggestivo: Elastico.
Adesso, però, lascio la parola a lei.
Ilaria, che cos’è Elastico?
Elastico è un editore di progetti formativi, un’agenzia specializzata nell’organizzazione e nella realizzazione di corsi nei settori IT e Project Management. Ho fondato Elastico con l’obiettivo di puntare sulla qualità dei contenuti offerti, sulla possibilità di creare occasioni di scambio di saperi e di conoscenze e sull’innovazione nella didattica, sia dal punto di vista della metodologia che degli strumenti.
Il logo di Elastico raffigura un ragnetto, che significato ha?
Il nostro simbolo sta proprio ad indicare la flessibilità, l’impegno e la laboriosità che mettiamo nel perseguimento degli obiettivi aziendali, ma è anche un invito ad avere un approccio elastico rispetto alle sfide che ogni giorno dobbiamo affrontare.
Come Elastico applica il metodo Lego® Serious Play® alla propria attività?
Ho scoperto Lego® Serious Play® due anni fa e da allora non l’ho più abbandonato sia perché è diventato parte della mia attività lavorativa, sia perché – lo ammetto – ne ho fatto una filosofia d’azione, un modo per gestire la mia vita in maniera “costruttiva”. Attraverso LSP ho imparato a focalizzarmi sui miei obiettivi e, soprattutto, li ho potuti visualizzare davanti a me per la prima volta, senza filtri. Il modello che costruiamo non può mentire: è la fedele rappresentazione delle nostre idee! Inizialmente non credevo di poter raggiungere questo risultato e, invece, oggi posso dire che lasciando pensare le mani ci si confronta con la parte più vera di sé stessi.
Sono un professionista della comunicazione, come posso applicare il metodo Lego® Serious Play® alla mia attività?
Lego® Serious Play® è una metodologia che può essere utilizzata in qualsiasi settore e da chiunque. Tutti i workshop che Elastico organizza sono personalizzati e certamente per i professionisti della comunicazione è indispensabile conoscere e provare LSP. Il motivo principale, secondo me, è il fatto che tutti abbiamo una storia da raccontare e tutti noi siamo capaci di costruirla con le mani. A maggior ragione, chi si occupa di comunicazione non può prescindere dalla narrazione di sé e del mondo che lo circonda.
Grazie, Ilaria, del tempo dedicato e per aver aver condiviso con i lettori del blog la tua storia.
Adesso non ci resta che prendere i matoncini e giocare … seriamente 🙂
Foto tratta dal sito elastico.co
PS: Questo articolo è apparso per la prima volta il 23 gennaio 2017. È stato revisionato e integrato a marzo 2023.