Quanta fatica scegli di affrontare per essere felice
Un’importante lezione: essenziale, anche se dolorosa.
Lavoro, finanze e sentimenti sono tre dei più importanti ambiti della vita.
Tutti e tre sono stati messi sottosopra in diversi momenti del mio percorso di immigrazione, con risvolti notevoli nella mia quotidianità.
La forza con cui alcuni eventi mi sono piombati addosso mi hanno fatto vacillare.
Barcamenare anche, in cerca di risposte.
Le risposte che mi sono dato sono poi confluite tutte in una lezione di quattro parole: la felicità richiede fatica.
La nostra società odierna, grazie ai miracoli della cultura del consumo e ancora di più grazie ai social media che continuano a ripetere … guarda come la mia vita è più figa della tua, ha nel suo grembo un’intera generazione di persone convinte che avere esperienze negative sia sbagliato.
Ansia, paura, tristezza, senso di colpa e soprattutto fatica per ottenere risultati sono sentimenti banditi dal luccicante mondo dei social.
Se dai un’occhiata al tuo feed su Facebook e Instagram trovi solo persone che se la spassano alla grande.
Guarda X è in cima alla più bella montagna del mondo.
Ecco Y, sta portando la sua pancia a tartaruga nel mar più caraibico che ci sia, e mentre Tizio sta tenendo il suo ultimo speech davanti a una sala piena zeppa di persone, Caio è appena stato promosso manager della startup che ti rifornisce in tempo reale di carta igienica quando rimani senza.
Intanto tu ti sfregi i gomiti sulla scrivania a mettere insieme idee che creino valore a chi le legge e non puoi non pensare: cavolo la mia vita fa schifo, non sarò mai felice come Sempronio.
La felicità richiede fatica
Beh, la verità è che tutti vogliono star bene e sentirsi bene.
Vogliono una vita felice e priva di preoccupazioni, innamorarsi come nelle comedie romantiche dissipate in giro per il mondo dall’industria hollywoodiana, fare sesso fantastico e avere relazioni stupende.
Vogliono anche avere un aspetto tutto muscoli e tartarughe, fare soldi ed essere popolari, rispettati, ammirati, desiderati.
Tutti vogliono questo, ma pochi decidono di rimboccarsi le maniche e darci dentro come se non ci fosse un domani.
Si chiama fatica, le fondamenta della felicità.
Non è l’assenza dei problemi che ci rende felici, ma la loro risoluzione.
È una verità semplice, che spesso dimentichiamo.
La felicità, che significato ha
La felicità è quel fiore che affonda le sue radici nella terra imbevuta di sudore e fatica ed è annaffiata da una sterminata serie di problemi.
La fatica scolpisce il cammino che percorriamo risolvendo i problemi che incontriamo. Questa è crescita e trasformazione che dona significato alla propria esistenza, non la ricerca di sentieri per evitarli.
Se vuoi avviare una propria attività, devi instaurare un rapporto amichevole con il rischio, affrontare non poche incertezze e fallimenti e trascorrere ore e ore con le mani in pasta … da cui potrai ricavare forse un ficco secco.
Lo fai faticando perché l’idea di diventare migliore domani di quello che sei stato ieri è un tuo mantra.
Un tuo mantra che richiede uno sforzo costante.
Se vuoi un corpo favoloso, lo ottieni se affronti la fatica di stare ore e ore in una palestra ad affrontare il dolore e lo stress fisico grondo di sudore, a calcolare e calibrare cibo e calorie che ingerisci.
Se vuoi un partner incredibile devi affrontare quelle fottute turbolenze emotive provocate da strazianti rifiuti, da tensioni sessuali che non trovano soddisfazione e da interminabili momenti trascorsi a fissare inebetito lo smartphone che non squilla mai.
Anche se vuoi fare sesso fantastico e avere una fantastica relazione devi sudare non poche camicie: sostenere conversazioni difficili, sopportare silenzi imbarazzanti e fasciare ferite sentimentali che necessitano di lunghe convalescenze.
Fa parte del gioco, se non partecipi non puoi vincere.

La vita: una faticosa corsa agli ostacoli
Ci concentriamo troppo sulla felicità – il risultato – e ci dimentichiamo il processo in cui la fatica raccoglie dentro di sé tutto lo spetro delle emozioni negative così camuffate, cosi soffocate.
Ma la vita non è un palcoscenico tutto rose e fiori allestito per un concorso di bellezza.
La vita è una faticosa corsa agli ostacoli in cui spesso cadi e ti fai male.
Ci piace l’idea che esista la felicità senza fatica e che sia possibile sentirci realizzati e soddisfatti per sempre, con le nostre vite.
Ma non esiste una forma di felicità senza fatica che può essere raggiunta e incastonata una volta per tutte, nella cornice della nostra vita.
La domanda, pertanto, non è se vuoi essere felice, perché la risposta sarebbe scontata.
La vera domanda è: Quanta fatica scegli di affrontare per essere felice?
Perché, diciamolo, la strada verso la felicità è piena di … melma e torrenti di sudore.
La felicità è fatica di vivere, di amare, di crescere.
Di accettarsi imperfetti e inadeguati, imbarazzati e imbarazzanti.
E di crescere e trasformarsi, un passo alla volta.
La felicità è fatica.
E una vita felice è colma di fatica.
Un abbraccio,
Lucian
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