Dove trovare parole di ispirazione
In questo articolo ho scelto di convidere una raccolta di parole di ispirazione attribuite a diversi presidenti americani.
Sono parole presidenziali, di effetto e di ispirazione: memorabili pensieri che hanno alimentato coraggio e determinazione, sogni e speranze di molte generazioni.
Le parole significano il rifiuto dell’uomo di accettare il mondo così com’è.
Walter Kaufmann
Oltreoceano, a Washington, c’è un famoso ufficio di forma ovale che richiede a chi lo occupa di essere tosto. Tosto, come il lavoro che sta svolgendo.
Le parole: strumenti di lavoro, importantissimi
Par farlo al meglio, l’occupante dell’ufficio in questione usa diversi strumenti. I più importanti sono le parole.
Tessere pensieri memorabili e trasformarli in parole presidenziali di ispirazione per i propri concittadini, per il Paese che guida e per sé stessi è la sfida più grande che quotidianamente l’illustre occupante dello Studio Ovale deve affrontare.
Dalle sue parole pendono spesso – la storia ce lo dice a chiare lettere – non solo il destino di una nazione, gli Stati Uniti d’America, ma anche il destino del mondo intero.
Lo sanno bene quelli che della stesura dei discorsi hanno fatto un mestiere. Come Jon Favreau il brillante speechwriter che ha lavorato con il presidente Barack Obama e che puoi conoscere meglio leggendo questo articolo (in inglese).
Se di parole ti occupi, per passione o professione, guardati anche questo film da cui puoi trarre ispirazione per fare al meglio il lavoro che fai.
Guardalo in lingua originale e solo dopo la lettura di questo articolo, mi raccomando 😉
Parole memorabili, di ispirazione
È una vera sfida la scelta delle parole appropriate per un testo così importante come un discorso presidenziale.
Un buon inizio è ciò che segue: la Top Seven dei pensieri presidenziali d’Oltreoceano che ho accuratamente scelto per la stesura di questo articolo.
Sono parole ricercate e scelte in funzione del contesto in cui sono state pronunciate. Sono parole presidenziali, di effetto e di grande ispirazione: alcune riecheggiano nella nostra mente ancor’oggi, dopo centinaia di anni.
Sono pensieri scolpiti nella memoria che continuano a nutrire sogni e speranze, coraggio e determinazione di intere generazioni in tutto il mondo.
Parole apparentemente semplici, ma cariche di un particolare significato legato al momento e al luogo in cui sono state pronunciate, alla persona che le ha dette e al modo in cui sono state percepite.
Sono parole memorabili, scolpite nella storia dell’Umanità.
Hanno conquistato cuore e mente di un uditorio universale e hanno superato l’importante prova del tempo.
La Top Seven dei pensieri presidenziali
Ecco la Top Seven dei pensieri presidenziali che ho scelto di condividere con te, in questo articolo.
Iniziamo.
In matters of style, swim with the current; in matters of principle, stand like a rock.
Nelle questioni di stile, nuota con la corrente; nelle questioni di principio rimani saldo come una roccia.
Thomas Jefferson (terzo presidente, 1801 – 1809)
La variante aggiornata potrebbe essere: Sii trendy, sii cool. Ancorarsi al presente e adattarsi di continuo per attutire gli inevitabili urti generazionali.
Aggiungi poi quella dose di saggezza che il fare nella vita ti consente di raccogliere. Visionario, Jefferson, il terzo presidente nella storia della nazione americana.
Patience and perseverance have a magical effect before which difficulties disappear and obstacles vanish.
Pazienza e perseveranza hanno un effetto magico dinanzi al quale le difficoltà scompaiono e gli ostacoli svaniscono.
John Quincy Adams (sesto presidente, 1825 – 1829)
Come sai, la magia esiste solo nelle favole e negli occhi del primo amore adolescenziale. Poi, crescendo, difficoltà e ostacoli si accumulano e tutto diventa più … sofisticato, per usare un eufemismo.
Non c’è da abbattersi, fanno parte del gioco: le difficoltà e gli ostacoli, così come la pazienza e la perseveranza. Quando decidi caparbiamente di guardare la parte piena del bicchiere, vedrai che ti saranno di aiuto, le une come le altre.
Per forgiare la determinazione di andare avanti, comunque, ovunque.
I walk slowly, but I never walk backward.
Cammino lentamente, ma mai indietro.
Abraham Lincoln (16° presidente, 1861 – 1865)
Esiste anche la variante italica: Chi va piano, va lontano. Qualcuno beffardamente potrebbe aggiungere: e non arriva mai 🙂
Ma qui limitiamoci a considerare la pazienza, la virtù dei forti.
E andiamo avanti, a passo pacato, come fece anche lui, Lincoln, il sedicesimo presidente degli Stati Uniti.
Keep your eyes on the stars, and your feet on the ground.
Guarda le stelle, i piedi per terra.
Theodore Roosevelt (26° presidente, 1901 – 1909)
Non c’è leadership che tenga che non proietti l’uditorio in una dimensione onirica. L’inseguire di un sogno passa per la contemplazione delle stelle.
Occhio, però, a non farti scivolare la terra sotto i piedi. È un attimo quando cammini, sguardo e naso all’insù.
In ogni caso: essere un sognatore con lo spirito pragmatico di un saggio, ecco l’ideale nel cassetto di molti, o forse di tutti.
Conformity is the jail of freedom and the enemy of growth.
Il conformismo è la prigione della libertà e il nemico della crescita.
John. F. Kennedy (35° presidente, 1961 – 1963)
Nel bel mezzo delle turbolenze provocate dalla guerra fredda – che io, peraltro, ho vissuto in prima persona, dalla parte est del Muro – JFK se n’è uscii con la frase che hai appena letto.
Ora, i tempi sono cambiati e la guerra fredda è ormai storia. Ma le parole del giovane presidente risuonano ancora nel cuore di coloro che al conformismo contrappongono la libertà di pensiero e al calduccio della propria zona di comfort la crescita, la curiosità, la consapevolezza.
Attributi, questi, essenziali per esplorare sentieri meno battuti o non battuti affatto. Fuori dalla propria zona di comfort, ben intesi.
If you’re are walking down the right path and you’re willing to keep walking, eventually you’ll make progress.
Se cammini sul sentiero giusto e continui a farlo con determinazione, alla fine raggiungerai la meta desiderata.
Barack Obama (44° presidente, 2009 – 2017)
Sempre di sentieri parla il primo presidente afroamericano, alla guida della nazione a strisce e stelle per otto anni.
Il viaggio, i sentieri, la meta, l’esplorazione, l’andare avanti, nonostante tutto, nonostante tutti: sono temi ricorrenti nei discorsi presidenziali nei quattro angoli del pianeta.
Anche nella vita, del resto.
Rendere realtà un sogno o raggiungere una meta desiderata significa imbarcarsi in un viaggio. Un lungo viaggio, da compiere un passo alla volta, a piccoli passi, con fiducia e costanza.
Life is one grand, sweet song, so start the music.
La vita è una meravigliosa canzone, quindi fate partire la musica.
Ronald Reagan (40° presidente 1981 – 1989)
In conclusione, quindi, questa deliziosa frase che hai appena letto, da incorniciare.
Sono parole che esprimono entusiasmo e gioia di vivere. Reagan fu un artista prima di diventare presidente, e come autentico artista dipinse in poche parole ed efficaci questo grazioso pensiero sulla meraviglia della vita.
Ho scelto di condividere la Top Seven dei pensieri presidenziali d’Oltreoceano per lasciartene uno per ogni giorno della settimana.
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A presto,
Lucian
Foto: di pubblico dominio, tratta da Wikipedia.
PS: In rete puoi trovare diverse versioni di queste citazioni, tradotte in italiano. In questo articolo, invece, trovi la mia traduzione.