Smartphone: 6 strategie efficaci per un uso moderato e consapevole dei device digitali a beneficio delle interazioni dal vivo.
Genitorialità
In aria, una nuova primavera
In aria, una nuova primavera: parole d’amore genitoriale in occasione dell’undicesimo compleanno della mia junior più grande.
Crescita personale spiegata ai figli: 8 strategie
Crescita personale spiegata ai figli: un mantra e 8 strategie di comunicazione utili e pratiche che hanno fatto bene ai miei juniors e a me stesso.
Genitore single in tempi bui
Genitore single in tempi bui: imperdibile occasione per stare insieme e scoprire, in un contesto nuovo anche se estremo, la relazione genitore-figli.
Genitori migliori per un mondo migliore
Genitori migliori per un mondo migliore, nel terzo millennio: autorevolezza genitoriale ha definitivamente seppellito l’autorità genitoriale.
Come crescere bambini belli, forti e intelligenti
Come crescere bambini belli, forti e intelligenti: profumateli di Bello, proteggeteli senza soffocarli e ispirateli a fare il meglio con quello che hanno.
Genitori smarriti e figli smart
Genitori smarriti e figli smart: gli screenagers di oggi vanno educati e accompagnati alla scoperta del Nuovo Mondo virtuale, non allontanati.
Genitori efficaci: 5 errori da non fare
Genitori efficaci: questi sono i 5 comportamenti che un bravo genitore e allenatore discorsivo evita di mettere in atto con i suoi juniors.
Padre e figlia: un dialogo surreale
Padre e figlia, dialogo surreale sulla forza delle parole di creare potenti immagini, suggestive e divertenti, e accrescere la consapevolezza verbale.
L’aquila che si credeva un pollo
L’aquila che si credeva un pollo: la storia ricca di insegnamenti sull’importanza del saper liberarci da condizionamenti culturali e pensieri limitanti.
Genitori e figli: 10 consigli pratici
Educare è un compito delicato e difficile ed è solo in parte compito delle istituzioni scolastiche: 10 consigli pratici per ispirare genitori e figli.
Genitori sufficientemente buoni: come si fa
Come si può essere genitori sufficientemente buoni nei rapporti con i propri juniors, così da non essere percepiti né troppo severi, né troppo permissivi?